Contributo per la registrazione di marchi

32 milioni di euro per i bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ del 2023

Nuova edizione dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+

32 milioni di euro stanziati per l'anno 2023

Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto direttoriale 16 giugno 2023 di programmazione delle risorse da assegnare per l’annualità 2023 alle misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+

Prende così avvio il percorso per la riapertura dei bandi, così come previsto dalle Linee di intervento strategiche sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023.

La dotazione finanziaria complessiva di 32 milioni di euro da destinare ai contributi alle PMI è così ripartita:

  • 20 milioni per Brevetti+
  • 10 milioni per Disegni+
  • 2 milioni per Marchi+

A seguito dell’emanazione dei bandi (probabilmente tra la fine del mese di luglio e l’inizio di agosto) saranno fissati i termini di presentazione delle domande di contributo (presumibilmente a partire dal mese di ottobre).

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80 milioni per la digitalizzazione e l’efficientamento sostenibile delle imprese piemontesi

Digitalizzazione e efficientamento sostenibile delle imprese piemontesi

80 milioni stanziati sul bando che sarà pubblicato a maggio

Dopo il bando da 92 milioni di euro per l’efficientamento energetico, via libera dalla Giunta regionale piemontese a un’altra misura dedicata alle imprese:

obiettivo, la digitalizzazione e l’efficientamento produttivo guardando con attenzione alla sostenibilità.

Il bando che sarà pubblicato nel mese di maggio avrà un valore di 80 milioni di euro e interesserà non
solo le piccole e medie imprese ma anche le grandi, quelle che hanno fino a 3.000 dipendenti, con progetti volti alla riduzione dell’anidride carbonica, all’efficienza energetica e all’utilizzo produttivo delle risorse.

Da una parte si cercherà di favorire la digitalizzazione per rendere le aziende più competitive  cogliendo le opportunità e i vantaggi che arrivano dall’utilizzo di nuove tecnologie e della digitalizzazione,
con un occhio di riguardo all’occupazione incentivata grazie agli investimenti (50 milioni).

Dall’altra si promuoveranno processi produttivi sostenibili, più efficienti sotto i profili energetico ed ambientale (30 milioni), realizzando di fatto una vera e propria economia circolare.

Le risorse sono attinte dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2021-27.

Brevetti+ Marchi+ e Disegni+

Brevetti+, Marchi+ e Disegni+

Brevetti+, Marchi+ e Disegni+

pubblicati i bandi per 46 milioni di euro di contributi

Come indicato nelle “ Linee di intervento strategiche sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023”, il Ministero dello Sviluppo Economico, ha provveduto ad adottare i nuovi bandi per l’annualità 2022 per la concessione delle misure agevolative denominate Brevetti+, Disegni+ e Marchi+.

Le domande di contributo potranno essere presentate a partire:

  • dal 27 settembre 2022 per Brevetti+
  • dal 11 ottobre 2022 per Disegni+
  • dal 25 ottobre 2022 per Marchi+

In favore delle tre misure, con il decreto direttoriale di programmazione delle risorse sono stati messi a disposizione per l’anno 2022 46 milioni di euro, di cui 30 milioni per Brevetti+, 14 milioni di euro per Disegni+ e 2 milioni di euro per Marchi+

Con il bando Brevetti+ si intende favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione ed erogazione di contributi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.

Le spese ammissibili sono rappresentate dall'acquisizione di consulenze nelle seguenti aree:

  • Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
  • Organizzazione e sviluppo
  • Trasferimento tecnologico

È prevista la concessione di un’agevolazione a fondo perduto, nel rispetto della regola del
de minimis, del valore massimo di € 140.000. Tale agevolazione non può essere superiore all’ 80%
dei costi ammissibili.

Con il bando Marchi+ si intende supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero mediante agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale.

Le spese ammissibili sono rappresentate dall'acquisizione di consulenze nelle seguenti aree:

  • Progettazione della rappresentazione del marchio
  • Assistenza per il deposito
  • Ricerche di anteriorità
  • Assistenza legale per azioni di tutela del marchio
  • Tasse di deposito

È prevista la concessione di un’agevolazione a fondo perduto, nel rispetto della regola del
de minimis, del valore massimo di € 6.000 per marchio. Tale agevolazione non può essere superiore all’80% dei costi ammissibili.

Con il bando Disegni+ si intende supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella
valorizzazione di disegni e modelli attraverso agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto
capitale.

Le spese ammissibili sono rappresentate da:

  • ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi (inclusi materiali che derivano da riutilizzo, materiali riciclati e simili);
  • realizzazione di prototipi;
  • realizzazione di stampi;
  • consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del prodotto/disegno;
  • consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale;
  • consulenza specializzata nell’approccio al mercato (es. business plan, piano di marketing, analisi del mercato, progettazione layout grafici e testi per materiale di comunicazione offline e online) e per la valutazione tecnico-economica del disegno/modello (ai fini della cedibilità del disegno/modello registrato);
  • consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione (azioni legali relative a casi concreti) e/o per accordi di licenza

È prevista la concessione di un’agevolazione a fondo perduto, nel rispetto della regola del
de minimis, del valore massimo di € 60.000. Tale agevolazione non può essere superiore all’80% dei costi ammissibili.

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Apertura bando Progetti Integrati di Filiera

Bando Progetti Integrati di Filiera: domande dal 18 gennaio 2022.

La Regione Piemonte ha approvato l'invito a manifestare interesse per l'adesione ai Progetti Integrati di Filiera (PIF) per gli anni 2022-2023.

L'obiettivo è promuovere politiche di internazionalizzazione del sistema economico, in particolare con azioni di stimolo e di incoraggiamento del sistema stesso e delle singole PMI per andare incontro alla domanda estera di prodotti e servizi, al fine di rafforzare sempre più il ruolo dell’export come componente trainante dell’economia piemontese, anche in risposta alla crisi determinata dalla pandemia covid-19.

In particolare, si intende consolidare la presenza competitiva e la proiezione internazionale in otto filiere produttive piemontesi di eccellenza:

  • Automotive&Transportation
  • Aerospazio
  • CleanTech/GreenBuilding
  • Abbigliamento-Alta Gamma-Design
  • Tessile
  • Agroalimentare
  • Meccatronica
  • Salute e Benessere

favorendone la penetrazione organizzata nei mercati esteri e, al tempo stesso, la capacità di presidio da parte delle singole imprese.

L'agevolazione del Bando Progetti Integrati di Filiera consiste in una riduzione sui costi di partecipazione alle azioni di investimento che saranno proposte nell’ambito delle attività del progetto e cui le aziende daranno specifica adesione, fino a un valore massimo complessivo pari a € 15.000 per annualità per singolo progetto di filiera cui aderisce l'impresa.

Le domande per l’accesso alle agevolazioni previste dall’invito, potranno essere inviate dalle ore 9.00 del 18 gennaio 2022 alle ore 12.00 del 10 febbraio 2022.

Fare parte dei PIF è una straordinaria occasione per incontrare buyer stranieri, avviare nuove partnership, incrementare il business all’estero.

PERCHÈ PARTECIPARE?

Partecipare ai Progetti Integrati di Filiera consente di essere coinvolti in un sistema di attività che permettono di:

  • incrementare il business
  • incontrare buyer stranieri
  • avviare nuove partnership
  • entrare a far parte di un network internazionale
  • migliorare l'offerta ed essere concorrenziali rispetto ai competitor.

LE ATTIVITÀ

Le iniziative sono numerose e il calendario delle attività è in continua fase di aggiornamento per rispondere alle esigenze delle aziende a cui è garantito un risparmio certo.

E’ in programma un ampio ventaglio di iniziative, anche previste in modalità online:

  • partecipazioni a fiere e business convention
  • incontri b2b
  • workshop con buyer
  • study tour
  • visite aziendali
  • assistenza continuativa
  • percorsi individuali
  • tavoli tecnici e tematici e webinar di approfondimento.

I VANTAGGI

Alle aziende ammesse è concessa una riduzione sui costi di partecipazione alle azioni di investimento del progetto (fiere, b2b con buyer in Italia e all’estero, percorsi individuali di accompagnamento) del valore di 15.000 euro l'anno per impresa e per ciascun PIF a cui la PMI partecipi.

VAI ALL'AGEVOLAZIONE PER TUTTI I DETTAGLI

Il Lean Management uno strumento per competere

Webinar Il Lean Management: uno strumento per competere

IL LEAN MANAGEMENT: UNO STRUMENTO PER COMPETERE

Webinar gratuito

Ti invitiamo al WEBINAR "IL LEAN MANAGEMENT: UNO STRUMENTO PER COMPETERE"

Giovedì 30 settembre 2021, dalle 14:00 alle 18:00

Il webinar ha l’obiettivo di presentare le strategie per rendere la gestione dei processi aziendali più efficace, valorizzando le risorse e riducendo i costi.

In particolare, verranno trattati i seguenti temi:

• Lean Management e Lean Thinking. Il Lean Six Sigma per l’efficienza gestionale.
• La Lean Enterprise: azioni e strumenti.
• Lean Business Model Canvas per la ridefinizione del modello di business.
• Presentazione di casi studio con le aziende Tellure Rota e Cooltech.

Partecipazione gratuita previa iscrizione: https://lnkd.in/dtYqTasd

L’evento è realizzato nell’ambito del piano formativo GUGLIELMO MARCONI – AVS/004B/18II – CUP: G88DI9002020008, Avviso 3/2018 di @Fondimpresa – Ambito Settoriale, II scadenza.

Sinergie Reggio Emilia | LIAN Srl | E3 Srl | e-work SpA | Formaservice | W.Training | Fondazione Democenter-Sipe

Il Lean Management uno strumento per competere-2
Trasferirsi-in-Piemonte

Contributi della Regione Piemonte per trasferirsi in un paese di montagna

Contributi della Regione Piemonte per trasferirsi in un paese di montagna

10 milioni di euro stanziati

Contributo sulle spese di acquisto e/o recupero di immobili (intesi ai fini del presente bando unicamente come singole unità abitative)

Gli immobili sono da destinare a prima abitazione da parte di persone che trasferiscono la propria residenza e dimora abituale nei comuni montani della Regione Piemonte di cui all’allegato elenco.

Le domande di partecipazione a questa iniziativa, che punta a sostenere la rivitalizzazione e il ripopolamento delle aree montane anche a seguito dei bisogni sociali crescenti causati dall’attuale emergenza sanitaria, potranno essere presentate dal 2 novembre al 15 dicembre 2021.

Il bando stanzia 10 milioni di euro per consentire a chi risiede in un Comune italiano non montano e intende acquistare o recuperare in un paese montano del Piemonte con meno di 5.000 abitanti un immobile da rendere prima casa, trasferendovi la propria residenza, di ottenere un contributo da 10.000 a 40.000 euro.

I Comuni montani del Piemonte con meno di 5.000 mila abitanti protagonisti del bando sono 465:

  • 48 in provincia di Alessandria
  • 12 in provincia di Asti
  • 48 in provincia di Biella
  • 132 in provincia di Cuneo
  • 3 in provincia di Novara
  • 132 in provincia di Torino
  • 66 nel Verbano-Cusio-Ossola
  • 24 in provincia di Vercelli

Consulta l'elenco

I requisiti per accedere al contributo per trasferirsi in un paese di montagna

Potranno presentare la domanda i nati dal 1955 e, per fare in modo che aderiscano soprattutto i giovani, chi è nato dopo il 1980 riceverà un punteggio più alto.

Punteggi premianti anche per:

  • gli interventi effettuati in un Comune ad alta marginalità
  • l’attività lavorativa esercitata nel paese montano oppure in smart-working per almeno al 50% nell’abitazione per la quale si chiede il finanziamento
  • un Isee uguale o inferiore a 20.000 euro
  • almeno un figlio di età uguale o inferiore a 10 anni che avrà residenza e dimora abituale nell’immobile acquistato.

Punti in più anche per recuperi realizzati con soluzioni architettoniche e paesaggistiche previste dalla Regione Piemonte, per l’utilizzo dei materiali tipici del paesaggio alpino piemontese, se l’incarico dei lavori viene dato ad imprese con sede in un Comune montano piemontese.

Per beneficiare del contributo per trasferirsi in un paese di montagna occorre essere titolari del diritto di proprietà, oppure impegnarsi ad acquisire un diritto di proprietà, di un’unità immobiliare ad uso residenziale censita catastalmente nel territorio dei 465 Comuni interessati e trasferirvi la propria residenza e dimora abituale per dieci anni.

Il bando per trasferirsi in un paese di montagna è una misura che non resterà isolata.

In autunno si unirà in maniera sinergica con quello che incentiverà le “botteghe dei servizi”, con specifici contributi per sostenere le attività che offrono servizi alla cittadinanza nei territori montani e contrastare così la desertificazione commerciale.

Trasferirsi-in-Piemonte
Voucher internazionalizzazione - TEM - Bonus Export Digitale

Riapertura bandi Simest

Riapertura bandi Simest

nuove domande di finanziamento agevolato del Fondo 394/81 e relativo cofinanziamento a fondo perduto a valere sulle risorse provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

Il Comitato Agevolazioni in data 27 luglio 2021 ha deliberato la riapertura, a decorrere dalle ore 9.30 del 28 ottobre 2021, delle attività di ricezione di nuove domande di finanziamento agevolato e relativo contributo a fondo perduto.

Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18.00 del giorno 3 dicembre 2021, salva eventuale chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

L'ultima edizione dei bandi (3 giugno 2021), a seguito del massiccio afflusso di domande in relazione alle disponibilità delle risorse finanziarie, ha visto la chiusura degli stessi dopo poche ore dalla loro apertura.

E' questo uno strumento che nel 2020 ha messo a disposizione delle aziende circa 3 miliardi di euro, erogati in oltre 100o00 operazioni a 7.600 aziende, che hanno potuto usufruire di agevolazioni per la patrimonializzazione, lo sviluppo dell’e-commerce, la partecipazione a fiere, l'apertura di uffici e showroom all'estero e altre azioni volte al posizionamento sui mercati internazionali attraverso un contributo a fondo perduto del 50% e a un finanziamento a tasso vicino allo zero.

Nell'ultima edizione di giugno 2021, nonostante le agevolazioni siano state ridotte (contributo a fondo perduto non più previsto per le operazioni di patrimonializzazione e sceso per le restanti operazioni al 25%), vi è stata una grande richiesta con il portale per la presentazione delle domande andato in tilt poco dopo l’apertura dello sportello a causa dell’alto numero di accessi.

Brevetti+ Marchi+ e Disegni+

Brevetti+, Marchi+ e Disegni+

Brevetti+, Marchi+ e Disegni+

pubblicati i bandi per 38 milioni di euro di contributi

Come indicato nelle “ Linee di intervento strategiche sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023”, il Ministero dello Sviluppo Economico, ha provveduto ad adottare i nuovi bandi per l’annualità 2021 per la concessione delle misure agevolative denominate Brevetti+, Disegni+ e Marchi+.

Le nuove versioni dei bandi, anche alla luce delle osservazioni emerse dalla consultazione pubblica sulle predette Linee strategiche, contengono alcune novità in relazione ai requisiti di accesso e alle agevolazioni concedibili e, per quanto riguarda le misure Disegni+ e Marchi+, è stata introdotta una nuova procedura telematica di presentazione delle domande, uniformandola a quella di Brevetti+, in modo tale da semplificare l’accesso per le imprese richiedenti.

Le domande di contributo potranno essere presentate a partire:

  • dal 28 settembre 2021 per Brevetti+
  • dal 12 ottobre per Disegni+
  • dal 19 ottobre per Marchi+

In favore delle tre misure, con il decreto direttoriale di programmazione delle risorse sono stati messi a disposizione per l’anno 2021 38 milioni di euro, di cui 23 milioni per Brevetti+, 12 milioni di euro per Disegni+ e 3 milioni di euro per Marchi+

PTP

PTP – un’impresa e una rete nate con il supporto di E3

Un'impresa e una rete

nate con il supporto di E3

Cosa abbiamo fatto per PTP:

Domanda di contributo per nuove imprese

Domanda di contributo Voucher Innovazione

Prestazioni di consulenza nell'ambito del Voucher Innovazione

Cosa abbiamo fatto per la rete di imprese:

Consulenza per la registrazione a livello comunitario del marchio

Richiesta di contributo per la registrazione a livello comunitario del marchio

Domanda di contributo piani conto di sistema Fondimpresa

Domanda di contributo piani conto formazione Fondimpresa

Erogazione della docenza sui piani Fondimpresa

Domanda di contributo Voucher Innovazione

Prestazioni di consulenza nell'ambito del Voucher Innovazione

Domanda di contributo Voucher Innovazione

Prestazioni di consulenza nell'ambito del Voucher Innovazione

Predisposizione documentazione, rendicontazione e certificazione delle spese per accedere al credito di imposta innovazione e design.

PTP nasce da un’idea di Pier Tom Paronetto, che dopo anni di esperienza nel settore tessile, ed in particolare in tessitura, decide di strutturare un’attività in proprio.

L'intento è duplice: fornire consulenze tecniche e tornare a realizzare tessuti in maniera artigianale, pur in un contesto produttivo industriale, utilizzando telai antichi.

Queste macchine restituiscono risultati eccellenti, specie per la produzione di sciarpe, pashmine e scialli che sono la base di partenza delle lavorazioni della PTP.

Dalla gestione della tessitura all’attività in proprio

Pier Tom inizia la sua esperienza nel mondo tessile da giovane: e non tarda in lui l’idea di costruire qualcosa di suo, che possa portare alla produzione di capi di elevata qualità realizzati senza rincorrere i “numeri” delle alte produzioni.

Ma gli serve la necessaria esperienza, e così si forma prima come operaio sui telai, per diventare assistente e capo reparto, arrivando a gestire l’intero processo di una tessitura.

Dopo questi anni i tempi diventano maturi.

Nasce così, dopo un percorso con "Mettersi in proprio" della Regione Piemonte e la partecipazione al bando GAL Montagne Biellesi operazione 6.2.1., quella che oggi è una realtà che sta iniziando ad entrare sul mercato con capi di altissima qualità realizzati con fibre naturali.

La ricerca della qualità e dell’unicità del prodotto con materie prime naturali

La tessitura di PTP viene fatta con vecchi telai a navetta.

Essi risalgono agli anni ’60 del secolo scorso, ma sono stati riadattati e ammodernati per essere funzionali ancora oggi.

Sono telai che molto bene si prestano ad ottenere il tipo di tessuto che ricerca PTP: capi quasi unici, realizzati con materie prime naturali e in collaborazione con aziende locali.

Da queste collaborazioni, recentemente, alla PTP si affiancano due altre realtà produttive tessili che decidono di credere nel progetto di Pier Tom e costituiscono una rete di imprese.

La rete rende sempre più performante la realizzazione del prodotto finito, dalle sciarpe alle pashime, siano esse di canapa, di seta o con la combinazione di fibre minerali e vegetali e l’ottenimento di sorprendenti effetti di resistenza e morbidezza.

PTP è una realtà in espansione, alla ricerca di mercati che possano comprendere l’elevato contributo dell’artigianalità delle lavorazioni alla qualità del prodotto finito.

Un prodotto di lusso ma non nell’accezione tradizionale del termine perchè, essenzialmente, come spiega Pier Tom nel suo racconto, è soprattutto un prodotto fatto per durare.

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Per ogni informazione puoi contattarci.

Decreto-Rilancio

Agevolazioni per l’internazionalizzazione

Sette agevolazioni per l'internazionalizzazione

Domande a partire dal 3 giugno 2021

La percentuale di contributo a fondo perduto è del 25%, tranne che per la linea patrimonializzazione, dove viene esclusa.

Gli interventi ammessi

Fiere e mostre internazionali

partecipazione a fiere e/o mostre.

Inserimento Mercati Esteri

apetura di strutture permanenti in Paesi esteri.

Temporary Export Manager

servizio di consulenza svolta da società specializzate per supportare i processi di internazionalizzazione.

E-Commerce

realizzazione di un proprio sito web di e-commerce, oppure utilizzo di una piattaforma di soggetti terzi (market-place), per vendere sui mercati internazionali.

Studi di fattibilità

realizzazione di studi di fattibilità per investimenti in paesi Extra UE.

Programmi di Assistenza Tecnica

formazione del personale in loco nelle iniziative di investimento in Paesi esteri, oppure assistenza post vendita collegata a un contratto di fornitura.

Patrimonializzazione

interventi per migliorare o mantenere il livello di solidità patrimoniale (rapporto patrimonio netto/attività immobilizzate nette) delle PMI e MIDCAP esportatrici.

 

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Codice operatore D19706

Soggetto formatore inserito nell’elenco degli abilitati dalla Regione Piemonte ad erogare diversi corsi di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Codice operatore A578/2018

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