Digitalizzazione e efficientamento produttivo delle imprese piemontesi
Il Bando prevede due linee:
- Linea a) Digitalizzazione delle imprese
- Linea b) Efficientamento produttivo
La linea a) agevola investimenti in infrastrutture digitali e cybersecurity; sistemi integrati; commercio elettronico, e-business e processi aziendali in rete; tecnologie emergenti; ecc.
La linea b) agevola progetti di miglioramento della competitività: investimenti finalizzati a diversificazione produttiva e/o di fornitura di servizi; innovazione di prodotto; trasformazione del processo produttivo, anche con il fine di innalzare il livello di sicurezza sul lavoro al di sopra degli standard obbligatori; ecc.
Una singola impresa potrà richiedere il supporto previsto dal Bando sia a valere sulla Linea a) sia a valere sulla Linea b), presentando due domande distinte.
Su entrambe le linee sono previste sub-linee green con maggiorazione dell’intensità di aiuto, per progetti che prevedano investimenti finalizzati alla protezione ambientale.
Le imprese a media capitalizzazione potranno presentare domanda esclusivamente su tali sub-linee green.
Chi sono i beneficiari del bando Digitalizzazione e Efficientamento Produttivo
Possono richiedere le agevolazioni di questo bando le:
- Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI);
- Imprese a media capitalizzazione.
Progetti ammissibili
Saranno ammissibili progetti aventi le seguenti dimensioni:
- micro e piccole imprese, importo minimo pari a € 50.000;
- medie imprese, importo minimo pari a € 100.000;
- imprese a media capitalizzazione, importo minimo pari a € 250.000.
L’importo massimo dei costi ammissibili è fissato in € 3.000.000,00.
Gli interventi dovranno contribuire ad almeno uno dei seguenti obiettivi specifici della Strategia regionale di sviluppo sostenibile (SRSvS):
Aumentare la sostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi, anche sfruttando tutto il potenziale delle tecnologie più innovative
Sostenere lo sviluppo di nuove specializzazioni produttive ad alta innovazione, basate sul paradigma dell’economia circolare e della bio-economia
Promuovere l'innovazione tecnologica e la transizione del sistema produttivo
Diffondere i sistemi di certificazione di sostenibilità ambientale (LCA, impronta di carbonio, ecc.) sulle materie prime e nelle attività delle imprese
Ridurre la produzione di rifiuti e promuovere il corretto uso delle biomasse
Durata dei progetti di Digitalizzazione e Efficientamento Produttivo
La durata del progetti dovrà rientrare nell’orizzonte temporale di 18 mesi a partire dalla data di concessione.
Contributo a fondo perduto
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto e in un finanziamento a tasso zero.
Contributo per le Micro e Piccole Imprese:
- 10,00% per progetti "standard"
- 12,00% per progetti "standard" con premialità
- 12,50% per progetti "standard" in aree 107.3.c
- 14,50% per progetti "standard" con premialità in aree 107.3.c
- 20,00% per progetti "green"
- 22,00% per progetti "green" con premialità
- 22,50% per progetti "green" in aree 107.3.c
- 24,50% per progetti "green" con premialità in aree 107.3.c
Contributo per le Medie Imprese:
- 5,00% per progetti "standard"
- 7,00% per progetti "standard" con premialità
- 7,50% per progetti "standard" in aree 107.3.c
- 9,50% per progetti "standard" con premialità in aree 107.3.c
- 10,00% per progetti "green"
- 12,00% per progetti "green" con premialità
- 12,50% per progetti "green" in aree 107.3.c
- 14,50% per progetti "green" con premialità in aree 107.3.c
Per le Imprese a Media Capitalizzazione :
- finanziamento a tasso zero progetti "green"
La percentuale di contributo per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” è maggiorata del 2,5%
Per entrambe le linee e per le sole PMI, sono previste premialità che comporteranno una maggiorazione fino al 2% della sovvenzione riconoscibile
Le premilaità sono:
- il possesso del rating di legalità
- la certificazione della parità di genere
- la rilevanza della componente femminile/giovanile in termini di partecipazione al capitale sociale
- il possesso di certificazioni relative ai sistemi di gestione ambientali (EMAS o equivalenti)
- il possesso del rating ESG.
Finanziamento a tasso zero
Le caratteristiche del piano di ammortamento del finanziamento agevolato, a rate trimestrali a quote capitali costanti posticipate, saranno le seguenti:
A) max 60 mesi, di cui 6 di preammortamento facoltativo, per investimenti inferiori o uguali a € 1 milione;
B) max 72 mesi, di cui 12 di preammortamento facoltativo, per investimenti superiori a € 1 milione;
C) limitatamente alle imprese a media capitalizzazione, max 84 mesi, di cui 12 di preammortamento
facoltativo, per investimenti superiori a € 2 milioni.
L’opzione B) e C) sono a discrezione dell’impresa, che potrà comunque scegliere l’opzione B) se applicabile o l’opzione A).
Quali sono le spese ammesse dal bando Digitalizzazione e Efficientamento Produttivo
spese per acquisto di macchinari e attrezzature
impianti
software e hardware
veicoli (ad esclusione della categoria M1) puliti o a zero emissioni
pannelli fotovoltaici accessori al progetto di investimento principale e nel limite massimo del 20% delle spese ammissibili
installazione e posa in opera degli impianti, ivi incluse le opere murarie, nel limite del 20% dei relativi investimenti
brevetti, know-how, conoscenze tecniche non brevettate strumentali al progetto, ivi incluse le licenze, nel limite del 10% delle spese ammissibili
progettazione e sviluppo, strettamente connesse e funzionali al progetto di investimento
certificazioni
studi di fattibilità avviati prima della presentazione della domanda, purché successivamente al 7/10/2022 e strettamente correlati al progetto di investimento.