Contributo e Finanziamento agevolato per Temporary Manager
da inserire in azienda con contratto con una società di servizi
L’intervento è finalizzato a sostenere l’inserimento temporaneo nell’impresa di Temporary Manager, per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica, digitale o ecologica, a sostegno dell’internalizzazione dell’impresa sui mercati internazionali.
L’inserimento temporaneo di Temporary Manager è regolato da un contratto di Temporary Management stipulato esclusivamente con una società di servizi terza.
Il contratto di Temporary Management, da presentare in allegato alla domanda, per un importo pari ad almeno il 60% dell’intervento agevolato deve prevedere:
- ruolo/qualifica dei Temporary Manager incaricati alla realizzazione del progetto;
- oggetto della prestazione professionale;
- calendario degli interventi da effettuarsi nel periodo di realizzazione del progetto;
- indicazione dei Paesi di destinazione;
- durata minima almeno pari a 6 mesi;
- corrispettivo economico pattuito tra le parti, comprese eventuali spese per viaggi e soggiorni;
- altre eventuali informazioni necessarie alla gestione del rapporto.
Sono considerati Temporary Manager i Temporary Export Manager, i Temporary Digital Marketing Manager, i Temporary Innovation Manager, o soggetti che abbiano, indipendentemente dalla denominazione della figura, comprovata esperienza in materia di export e internazionalizzazione, transizione digitale o ecologica, e processi di innovazione aziendale.
Chi sono i beneficiari
Il soggetto richiedente deve essere una impresa che ha depositato presso il Registro Imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi precedenti alla presentazione della domanda.
In assenza di obbligo di deposito del bilancio, sarà necessario acquisire la dichiarazione dei redditi relativa agli ultimi due esercizi e prospetti economico-patrimoniali.
Quali sono le spese finanziabili
Le spese ammissibili sono:
1. Spese per le prestazioni professionali del Temporary Manager (almeno il 60% dell’intervento agevolato)
1.1. Spese relative alle prestazioni temporanee di Temporary Manager risultanti dal contratto di Temporary Management
2. Spese strettamente connesse alla realizzazione del progetto elaborato con l'assistenza del Temporary Manager (massimo il 40% delle spese rendicontate):
2.1. attività di marketing e promozionali; 2.2. integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali; 2.3. realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali; 2.4. ideazione per l’innovazione/adeguamento di prodotto e/o servizio; 2.5. certificazioni internazionali e licenze di prodotti e/o servizi, deposito di marchi o altre forme di tutela del Made in Italy; 2.6. attività di supporto: a) formazione interna/esterna del personale amministrativo o tecnico; b) spese di viaggio e soggiorno da parte degli amministratori e/o titolari dell’impresa richiedente; c) spese di viaggio e soggiorno (incoming) di potenziali partner locali (esclusa la clientela); d) spese legali per la costituzione di società controllate locali o filiali gestite direttamente.
3. Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
4. Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di intervento agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.
Importo minimo e massimo
Importo massimo
il minore tra euro 500 mila e il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci depositati.
Importo minimo
10 mila euro.
L’esposizione complessiva verso il Fondo non potrà in ogni caso essere superiore al 35% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.
Contributo a fondo perduto
L’impresa può chiedere un contributo a fondo perduto del 10% e fino a un massimo di € 100.000 solo in presenza di almeno uno dei seguenti requisiti:
(1) È una PMI con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 mesi;
(2) È una PMI in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
(3) È una PMI giovanile (impresa costituita al 60% da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% giovani tra i 18 e i 35 anni);
(4) È una PMI femminile (impresa costituita al 60% da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% da donne);
(5) È una PMI con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari ad almeno il 20% sul fatturato totale;
(6) È una PMI innovativa (impresa registrata come PMI innovativa presso la sezione speciale della camera di commercio);
(7) È un’impresa anche non PMI in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che entro la data della prima erogazione può fornire evidenza di:
- aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG;
- adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP;
- processo di implementazione della suddetta Policy;
- piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori (ad esempio chiusura rapporto con il suddetto fornitore o diffida e tempo per adeguarsi);
- strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy
Finanziamento agevolato
L'importo massimo del finanziamento è pari al minore tra euro 500.000,00 e il 20% dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio depositato.
L’esposizione complessiva del richiedente verso il fondo non potrà essere superiore al 35% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.
La prima erogazione a titolo di anticipo, di importo pari al 25% del finanziamento deliberato, è effettuata entro 30 giorni dalla data di perfezionamento.
La seconda erogazione a saldo dell’importo rendicontato è effettuata dopo la rendicontazione delle spese sostenute.
La durata complessiva è di 4 anni di cui 2 di preammortamento e 2 di rimborso del capitale.
Sul finanziamento è applicato un tasso fisso pari al 10% del tasso di riferimento.
Il rimborso avviene in 4 rate semestrali posticipate a capitale costante, a partire dal termine del periodo di preammortamento.
Garanzie
Le garanzie rilasciate a beneficio del Fondo, a valere sul finanziamento sono determinate come una percentuale del finanziamento in misura crescente in funzione della classe di scoring dell’impresa richiedente.
Esse variano dallo zero al 40% dell'importo del finanziamento e possono essere fornite in diverse forme.